Se fosse un film – seconda puntata
Non è un film
Quello che stiamo vedendo è la tragica realtà.
Sto cercando di osservare quello che accade con la “giusta distanza” dagli avvenimenti.
Su questo palcoscenico dell’orrore vedo chiaramente lo sconfitto, ovvero le due popolazioni: Israeliane e Palestinesi in rigoroso ordine alfabetico.
Mi sembra di intravedere anche un solo apparente vincitore, che al momento sembrerebbe Hamas ed in coda qualsiasi altra “entità” che vede con favore una escalation esplosiva ed incontrollata della situazione Mediorientale.
Inoltre, mi pare di vedere anche un fortunato approfittatore della situazione, ovvero un Putin che si trova non più al centro dell’attenzione spasmodica e critica di tutti i media internazionali.
Ma nonostante non sia un film, dopo l’incredulità nel vedere eventi che chiunque avrebbe ritenuto improbabili fino al giorno prima – per molti analisti militari addirittura impossibili – continuo ad osservare con sospetto l’assenza di altri attori importanti dalla tragica sceneggiatura.
