Una bella microfonata nei denti
Ora dico la mia.
Mi dispiace per il gesto poco educato e invasivo del tifoso nei confronti di Greta Beccaglia; ma trovo ancora più violenza e ben più cattiva la gogna mediatica alla quale in molti hanno sottoposto il collega Giorgio Micheletti, con cui ho lavorato ai tempi gloriosi di Italia 7 a Platinum calcio.
Sicuramente in tutto questo clamore fatto di riflettori accesi, gogne, e di azioni politicamente corrette ( fermo restando sicuramente, ripeto il gesto deprecabile), mi dispiace ancora di più per tutte quelle donne, che nel silenzio, senza telecamere subiscono violenze fisiche e psicologiche ben più gravi di una goliardica, stupida pacca sul sedere.
Voglio aggiungere che certi articoli, commenti letti nelle ultime ore altro non sono che manifesti ipocriti di gente che in realtà rappresenta un fiore all’ occhiello del maschilismo cosmico, soprattutto negli ambienti giornalistici del calcio ( bisognerebbe che qualcuno vi sentisse quando commentate una donna che sa parlare di calcio, cari inquisitori del collega Micheletti, colpevole del niente).
Aggiungo sono NATA LIBERA, liberamente esprimo il mio pensiero e il mio unico limite è non limitare la libertà degli altri e recar loro danno.
Infine, voglio sottolineare che mi posso permettere di intervenire, valutando, perché conosco i meccanismi della diretta molto bene, conosco e ho subito i peggiori pregiudizi e le peggiori cattiverie da quel mondo che addita Micheletti, quasi fosse complice di un idiota colpevole di un gesto idiota e maleducato.
Vi assicuro che certe chiacchiere, falsità e scorrettezze sono violenze peggiori di una pacca sul culo che meritava una bella microfonata nei denti.