(Im)potenza biologica
MACROCEFALI E CENTIMANI CERCANSI
Ahi lentezza evolutiva…
Una sola testa non basta più,ce ne vorrebbero almeno due,o una gigante; due braccia e due mani non bastano più,ce ne vorrebbero almeno il doppio; fare una cosa alla volta non basta più,ci vuole il multitasking…pratica nella quale siamo veramente goffi e impacciati,oltre che lenti ed imprecisi (chi se ne sente un campione provi a fare anche solo due cose insieme e vedrà che inevitabilmente le farà peggio e/o più lentamente che non se ne avesse fatta una per volta).
In ogni campo,e sommamente in quello scientifico,la quantità di nozioni da conoscere/elaborare (si spera per poi crearne di nuove) è ormai così grande che ci vorrebbe una vita intera tutta dedicata ad un’unica disciplina per arrivare,forse,ad esserne competenti da anziani (quando è troppo tardi per innovare),avendo però trascurato tutto il resto:si può,forse,diventare esperti in fisica nucleare,ma poi non saper valutare un’operazione di investimento finanziario; essere un genio informatico ma poi non riuscire a distinguere un Monet da un Picasso; e così via.
Siamo sempre alle solite:in principio manca il tempo (si vive troppo poco,un niente) e dopo manca lo spazio (non solo fuori ma anche dentro di noi);persino l’evoluzione-cioè il modo naturale di adattarsi alle nuove mutate esigenze ambientali-non riesce più neppure lontanamente a star dietro al ritmo della conoscenza (il corrugamento della corteccia cerebrale è ben poca cosa,e ormai già sfruttato,non ripetibile).
Quanti millenni ancora ci vogliono affinché ci spunti una seconda testa, o un altro arto?