“Dottore la prego. Il mio bambino ha la febbre e bisogna dargli l’antibiotico. Mi raccomando!”.

  Il Pediatra pensa tra sé : “Meglio che lo prescriva, sennò questa questa mamma è qui anche domani, magari più agguerrita di oggi”.

Quante volte abbiamo spiegato che mai in prima battuta va prescritto nei bambini (ma anche negli adulti) l’antibiotico se non c’è una diagnosi certa di malattia batterica. Nel 95% dei casi le febbri in età pediatrica sono a genesi virale – quindi l’antibiotico non serve – e si risolvono spontaneamente.

A furia di antibiotici prescritti impropriamente i batteri si sono fatti furbi. Hanno avuto delle mutazioni genetiche “vantaggiose” e adesso se ne fanno un baffo, degli antibiotici. La prima causa, attualmente, di mortalità generale ospedaliera è l’esito clinico della antibiotico-resistenza.

Prof. Giorgio Bolla  (Chirurgo Pediatra), aprile 2024 – © Mozzafiato

Foto interna: Disegno di un bambino curato dal Prof. Giorgio Bolla