” Specie vivente strana quella humana: vive sul fondale solido/liquido di un oceano di gas (che chiamano-peraltro in cento lingue diverse-rispettivamente terra, acqua e aria) con rare e brevi ed ardue escursioni al di sopra e al di sotto di esso; molto operosa, numerosa e prolifica, ma fortemente irascibile, aggressiva e violenta, sia verso altre specie sia-persino-al suo interno, altamente autolesionista ed inefficiente in ogni sua attività; molto irrazionale, nonostante si proclami-e si sforzi di essere-fondata sulla scienza; dedita da sempre a modalità costose ed insensate-che chiama guerre-per risolvere le tensioni, nonché a molteplici pratiche e riti inutili di adulazione e sottomissione che chiama religioni; basata su una tecnologia e su una medicina semi-primitive (che invece si illude siano avanzatissime!); dalla vita media molto breve (neppure cento dei loro anni!) “.

Insomma, siamo un disastro! Per di più:

” Facilmente conquistabile, dominabile o sterminabile..se solo ci fosse una buona ragione (fonti di energia efficienti o tecnologie all’avanguardia di cui appropriarsi) per farlo.

Lasciamoli stare (e fare), finché stanno nel loro piccolo mondo: sono andati solo sul loro satellite soltanto una volta o due, mai su un altro pianeta, neppure il più vicino..si limitano a spedire rudimentali sonde esplorative qua e là nello Spazio, almeno metà delle quali si perde, si rompe o fallisce la missione..riescono soltanto ad affollare la loro orbita, di macchinari semi primitivi, uno solo dei quali abitato-e con estrema difficoltà-da non più di un pugno di unità! Lasciamoli in pace come loro lasciano in pace dei piccoli ma parimenti numerosi, operosi e prolifici viventi invertebrati che chiamano formiche, finché stanno nel loro piccolo mondo”.