Gaude et impera
IL MOOD DEL COMANDO
Le aspettative in economia, ma anche in sociologia, sono tutto.
E buona parte delle aspettative si alimenta di umori e atteggiamenti.
L’economia comportamentale è microfondata ma ha forti effetti macroeconomici. Ancor più imprescindibile è la politica comportamentale.
Non è tanto questione di ostentare ottimismo, il quale quando è irrealistico risulta ridicolo, né di nascondere il pessimismo; è piuttosto questione di fare e soprattutto lasciar fare, con energia ma anche allegria, evitando di mostrare e quindi pretendere/imporre rigorismo e burocraticità o parchezza e frugalità ad ogni costo.
A far comandare nerds e seriosi anziché gioviali e gaudenti…ma anche giovani vecchi piuttosto che anziani giovanili, o paurosi (giovani o vecchi che siano) piuttosto che coraggiosi, autoritari piuttosto che liberali, bigotti piuttosto che laicisti…si ottengono solo danni, ristagni, recessioni, mestizie; indipendentemente dalle (eventuali o anche certe) competenze che costoro possano avere.
Ma il mood (che si trasmette inevitabilmente anche al gusto estetico) positivo e costruttivo, amabile e solare, fresco e moderno piuttosto che stantio e vetusto, triste e ombroso, se uno non l’ha è quasi impossibile che se lo possa/voglia dare. Sarebbe quindi meglio che rinunciasse ad avere posizioni di potere, o sarebbe necessario che se le occupa già per qualche motivo, venisse rimosso e sostituito.
Il Conte, dicembre 2023 – © Mozzafiato