Una sfilata penta-planetaria
Un importante evento astronomico tra il 27 e il 28 marzo 2023. Una sequenza planetaria di ben cinque pianeti del nostro sistema solare si troveranno affiancati, a distanza sufficiente per essere visti dalla Terra anche a occhio nudo. Cinque pianeti visibili in successione a partire dalla linea dell’orizzonte: Giove, Mercurio, Venere, Urano e Marte.
È un’occasione importante per osservare cinque corpi celesti contemporaneamente nella stessa porzione di cielo, come ha sottolineato nei giorni scorsi anche Buzz Aldrin, l’astronauta americano che raggiunse la Luna con Neil Armstrong nella missione Apollo 11 nel 1969, sempre seguitissimo come @TheRealBuzz.
Per il prossimo significativo allineamento astronomico si dovrà attendere fino al 2040, quando cinque pianeti appariranno in una striscia di cielo accanto alla Luna.
Da ‘Scienziato dello Zodiaco’ seguo l’avvicendarsi dei pianeti da una prospettiva astrologica- previsionale. Come ho evidenziato in vari miei interventi e nel mio recente volume Compleanno di rivoluzione (Sperling&Kupfer), le distanze tra i pianeti possono essere tradotte in specifici valori numerici: gli indici ciclici planetari. Questi valori sono indicativi di situazioni di maggiore o minore criticità per la Terra. Un esempio: nel biennio 2020-21, in cui i pianeti erano vicinissimi tra loro, l’indice si è attestato sui valori più bassi dell’intero secolo, in concomitanza con la pandemia e altre problematiche che hanno interessato l’umanità intera. I valori sono attualmente in una fase di aumento, il che segnala una lenta ma graduale ripresa nei prossimi anni.
Ecco il grafico astrologico (da Milano) della sera del 28 marzo 2023 ore 20:00:
e il grafico semplificato dove leggiamo (alle ore 20:00 da Milano) i 5 pianeti allineati in senso orario: Marte (in Cancro), Urano e Venere (in Toro), Mercurio e Giove (in Ariete):
Marco Celada, marzo 2023 – © Mozzafiato