Sentiero
Non avevo il cellulare quindi no foto, e forse è stato meglio così.
L’incontro si è impresso ancora più vivido dentro di me.
Camminavo sulla Fondovalle a passo molto lesto, ma non tanto forte da non godermi il panorama di quiete e luce maestosa che filtrava dagli alberi, prima dei nuvoloni blu che preannunciavano la tempesta, e d’un tratto sento una presenza e un fiato all’altezza dei polpacci.
Un meraviglioso Lassie di un signore che abita nei paraggi si era messo a seguirmi. Mi avrà visto due volte in un anno. Io cominciavo a essere stanca, di quella spossatezza bella che mi prende dopo l’attività fisica e mentre pregusto la doccia imminente.
Lui prosegue spontaneamente il cammino dietro di me e ogni tanto si ferma per ricevere le mie coccole. Che arrivano copiose.
Io che sono più prodiga di coccole con gli esseri umani che amo, piuttosto che con gli animali, mi scopro più amorosa che mai con lui.
Rimane con me per un lungo tratto… Se ne va solo quando sente di essersi allontanato troppo da casa.
Lo accarezzo, tuffo le mani nel suo manto soffice.
Sarà stato il momento, ma credo che mi ricorderò di questo stupendo collie per tanto tempo.
Lo avrei portato con me senza pensarci un attimo.