7 KILI IN 7 GIORNI!
Lo so, il titolo è provocatorio, ma l’intenzione era proprio quella.
Siccome combatto con il peso da 55 anni, siccome ho fatto qualunque tipo di dieta, ho frequentato cliniche costose, ho fatto terapie farmacologiche, yoga, agopuntura, meditazione e psicoterapia, credo di meritarmi, Honoris Causa, il diritto a poter dire la mia opinione, sicuramente politicallyuncorrect; inoltre, per peggiorare la situazione ho studiato Biologia prima, e Medicina poi, per cui mi sento di esprimere la mia opinione con competenza.
Molti di noi hanno avuto la fortuna di trascorrere qualche giorno in vacanza, lontano dalla routine quotidiana e dal lavoro e sicuramente non abbiamo fatto attenzione a ciò che mangiavamo e bevevamo.
La conseguenza? Qualche chilo di troppo da smaltire e in fretta e un fastidioso senso di gonfiore!
Così la tentazione di ricorrere a pozioni magiche, diete miracolose e farmaci sgonfia-pancia e brucia-grasso è imperante.
Abbiamo sentito raccontare che quell’amica aveva preso delle mucillagini bavose, quell’altra delle pastigliette da un amico che le ha comprate in Svizzera, tutti rimedi miracolosi, e noi?
La trovata del secolo: la dieta chetogenica!
Per chi non la conoscesse, si tratta di un regime alimentare molto tecnico, altamente mirato, idoneo ad un numero ridotto di pazienti e basato su un principio biochimico specifico: la rimozione dei grassi in assenza di zuccheri.
Da questo momento in poi abbandono il tono scherzoso per calarmi nei panni, meglio nel camice, del Dietologo e vi spiego di che si tratta. Le nostre cellule necessitano di glucosio per espletare le proprie funzioni metaboliche, il glucosio viene ricavato dagli zuccheri, semplici o complessi, in modo diretto o prodotto dal grasso attraverso la gluconeogenesi.
La dieta chetogenica applica un principio semplice dal punto di vista biochimico-metabolico: se non fornisco “nessun” tipo di zucchero al corpo, questo, in un tempo che può variare dalle 24 alle 72 ore, attacca le proprie risorse di grassi e li consuma, producendo delle sostanze di scarto, i corpi chetonici, che sono sostanze abbastanza tossiche per alcuni organi del corpo.
Se avete figli o se comunque avete avuto rapporti con chi ne ha, avrete sentito parlare di acetone; con questo termine gergale si indica la patologia tossica che colpisce i bambini, che non avendo i processi metabolici renali ed epatici ancora pienamente efficienti, finiscono col manifestare sintomi come tremori, nausea, vomito, febbre e, nei casi più gravi, convulsioni, perché i loro muscoli non hanno più glucosio da metabolizzare e intaccano i grassi.
Da un punto di vista strumentale, devo ammettere che il metodo è efficace, peccato che sia delicato da usare per ottenere risultati duraturi, e soprattutto, per non ammalare il paziente.
In questa dieta sono tassativamente vietati tutti gli zuccheri (frutta, latte e latticini, verdure zuccherine, pane, pasta, cereali, dolci, zuccheri di ogni tipo, alcolici e bibite che non siano the, tisane, acqua e caffè).
Inoltre, per evitare che il corpo in carenza di zuccheri intacchi i muscoli, occorre integrare con dosi massicce di proteine. Il corpo viene quindi privato del suo carburante ottimale, ingannato a bruciare grassi e rimpinzato di proteine, con la conseguenza di affaticare reni e fegato, che cercano di smaltire i corpi chetonici e l’acido urico derivante dal catabolismo delle proteine.
Detto questo, si comprende perché le diete di questo tipo debbano essere affrontate da persone sane, dopo esami del sangue che ne attestino le potenzialità metaboliche normali e sotto stretto controllo medico, non più di una volta l’anno e per un massimo di 20 giorni di fase intensiva e 20 di rientro. Purtroppo vedo che nelle farmacie, nelle erboristerie e nei negozi di alimenti speciali sono in vendita kit settimanali o dell’intera durata del trattamento, che chiunque può acquistare, mettendo a repentaglio la propria salute.
Inoltre questi prodotti speciali senza zuccheri e iper proteici sono molto costosi: l’intero trattamento può arrivare a costare 500€!!!
Cari amici, per dimagrire non ci sono miracoli, occorre motivazione, metodo, applicazione, un regime dietetico personalizzato e appropriato, stilato in base alle proprie caratteristiche (età, sesso, lavoro, peso, altezza, abitudini di vita, genetica e storia personale) e il giusto movimento, il tutto organizzato da un bravo professionista, che vi segua e vi supporti con consigli e sostegno psicologico.
Quindi non lasciatevi ammaliare dalle sirene delle industrie farmaceutiche e di quelle alimentari, il cui unico scopo è il profitto, e lavorate con determinazione e pazienza per ottenere risultati duraturi.
Buona dieta a tutti!!!