Baldassarre: ” Fra Gabriele buongiorno”

Fra Gabriele:” Buongiorno a te Baldassarre, non ti si vede da un po”

Baldassarre:” Verissimo, ma cercherò di recuperare il tempo perduto, non quello di proustiana memoria.

L’argomento di questa volta è il matrimonio e gli innumerevoli divorzi attualmente in crescita esponenziale.

Papa Francesco ha affermato più volte che la Chiesa deve aprirsi ai divorziati e di non condannare a chi ha vissuto un fallimento in amore. Contemporaneamente il Cardinale Scola nell’ultima sua opera Il Mistero nuziale riafferma con forza l’indissolubilità del matrimonio cattolico.

Sembra di leggere due linee diverse, per non dire opposte”

Fra Gabriele: “Nella preparazione al matrimonio cerchiamo sempre di dissuadere le coppie a sposarsi con rito religioso, se riscontriamo che le persone non sono in grado di vivere questa  esperienza e questa sacramento in maniera totale.

Ma questo non significa che poi durante la vita coniugale emergano delle situazioni difficili, che diventano insopportabili e motivo di rottura.

Quando ero giovane lo scandalo della “Dama bianca” con protagonista Fausto Coppi, ebbe un effetto mediatico enorme.

La relazione  fu fortemente avversata da una parte dell’opinione pubblica, persino il Papa Pio XII giunse a condannarla apertamente.

La donna fu rinchiusa qualche giorno in carcere e a Coppi fu ritirato il passaporto. La loro relazione amorosa è stata davvero un calvario.

Non fu giusto. E ti dico altro, nel 1974 ho votato per il divorzio, semplicemente perché credo che il Signore ci abbia donato il libero arbitrio

affinché ognuno deve sentirsi libero di scegliere la propria strada”.

Baldassarre: ” Sorprendente sentire queste parole rivoluzionarie, quindi possiamo dire che esiste l’ indissolubilità del matrimonio riuscito”

Fra Gabriele: ” Tu l’hai detto”

 

 

Baldassarre Aufiero, luglio 2014 – Mozzafiato Copyright